Addio Monica

È morta, dopo una lunga malattia, Monica Vitti, la regina della commedia italiana.

“Roberto Russo, il suo compagno di questi anni, mi chiede di comunicare che Monica Vitti non c’è più. Lo faccio con grande dolore, affetto, rimpianto”.

Queste le parole con cui Walter Veltroni ha tweetato la notizia pochi minuti fa.

Nata Maria Luisa Ceciarelli a Roma, il 3 novembre del 1931, Monica aveva compiuto da qualche mese 90 anni.

Icona del cinema italiano, unica donna al fianco di Gassman, Manfredi, Mastroianni, Sordi e Tognazzi, era assente dalle scene dal 2001, quando fu ricevuta al Quirinale per il David di Donatello.

Per me la Vitti è stata la più bella e la più grande delle attrici italiane: supertalentuosa e mai volgare, classe da vendere, simpatica e affascinante, la sua voce unica, ha saputo donare qualità e prestigio a tutti i film in cui ha recitato.
Mi sono innamorata di lei
la prima volta quando ho visto “La ragazza con la pistola”, film del 1968 diretto dal maestro Monicelli. Interpretò magistralmente Assunta Patanè, una giovane impetuosa siciliana, innamorata del compaesano Vincenzo Macaluso… Monica recitò con tanto di accento siciliano, in una pellicola che a distanza di anni è ancora ricordata come una delle più belle e frizzanti commedie italiane del periodo.
Penso che una donna così difficilmente si troverà ancora.
Ciao Monica, che la terra ti sia lieve.
Karol

Articolo a cura di Skatèna.

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