Intervista: il Maestro Marcello Amici e Pirandello
Articolo e Intervista a cura di Massimiliano Montenz
Sono passati più di 101 anni da quella sera del 10 maggio 1921 in cui Sei personaggi in cerca d’autore andarono in scena per la prima volta al Teatro Valle di Roma e ancor oggi, a distanza di tanti anni, Marcello Amici – il Maestro -Regista – traina il pubblico in un viaggio tra sogno e realtà, tra teatro e meta-teatro.
Lo fa con I Sei Personaggi ma anche con I Giganti della Montagna, le due commedie di Pirandello, autore che il Comune di Roma trova poco moderno sostanzialmente trovando la scusa per non finanziare il lavoro della compagnia di Marcello –La Bottega delle Maschere – che quest’anno festeggia 41 anni di attività (dal 1981).
Quel Pirandello che solo e forse Unico riuscì a suscitare un’emozione proprio con i Sei Personaggi, quei sei fantasmi che attraverso una realtà che nasce evocata, attratta, formata dalla stessa scena trasformano il palcoscenico in quel Luogo ove avviene quel misterioso contatto tra vita e teatro.
Si ringrazia per la collaborazione Ufficio Stampa
Quartapareteroma Press – Andrea Cavazzini
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