Pulp Fiction: compie 29 anni il cult di Tarantino dalla colonna sonora micidiale

Quando ho un’idea per un film, mi metto a spulciare la mia collezione di dischi e faccio partire qualche canzone. So che lì da qualche parte troverò la personalità e lo spirito del film. (Quentin Tarantino)

Il 14 ottobre 1994 fa usciva nelle sale americane Pulp Fiction, uno dei più grandi capolavori della storia della cinematografia internazionale.

Scritto da Quentin Tarantino e Roger Avary ad Amsterdam, “la pellicola rimane impressa nella memoria per i suoi dialoghi veloci ed efficaci, una valigetta misteriosa di cui ancora non si conosce il contenuto e i ruoli scritti appositamente per le personalità che li hanno interpretati“.

Il film consacrò definitivamente Tarantino (che all’epoca aveva 31 anni) come il nuovo enfant prodige del cinema americano.

Ma Pulp Fiction è ricordato anche per la fantastica colonna sonora che lo correda e che potete ascoltare qui:

• La selezione delle tracce che accompagnano il lungometraggio è principalmente opera del regista, aiutato dai consigli di un paio di amici. La cura dei dettagli è tutto per Tarantino. […] Ecco, Quentin Tarantino sembra applicare questo principio a tutto ciò che tocca, musica inclusa. In linea con il proverbiale citazionismo sfoggiato nei suoi lavori, il passato viene rispolverato e filtrato attraverso la sua sensibilità. Così, la scelta del surf rock come tema sonoro portante di Pulp Fiction non ha niente a che fare con la cultura della tavola e delle onde: per lui quella musica è Morricone in versione rock & roll. (Louder)