VANESSA NEX
spettacoli VANESSA NEX
Vanessa Nex conduce Nex Generation
La mia trasmissione è un incrocio tra il mondo della musica ed il mondo game. Troppo spesso ho visto trascurare i videogiochi, considerati un semplice svago per gente “nerd”
1) Che cos’è per te la Radio e cosa rappresenta Radio Città Aperta?
Per me la radio è un’opportunità di crescita e svago. In un mondo che gira frenetico e lascia poco spazio alla comunicazione profonda, la radio rappresenta uno spazio da ritagliarsi per noi stessi. Radio città aperta offre una quantità importante di programmi dedicati a svago e cultura, realizzati da persone che vogliono cercare di ritagliarsi un piccolo spazio nelle vostre vite per tenervi compagnia al meglio!
2) Racconta la tua trasmissione
La mia trasmissione è un incrocio tra il mondo della musica ed il mondo game. Troppo spesso ho visto trascurare i videogiochi, considerati un semplice svago per gente “nerd”, ma nella realtà evoluta di oggi raccontano storie in maniera “diversa” ed offrono un allenamento costante per la mente! È come un libro più interattivo in cui si diventa parte attiva della storia. Io racconto i vari videogiochi: dalle origini alle nuove uscite, il tutto condito da musica, follia e… me! Questo è “Nex Generation”!
3) La cosa più bella che ricordi da quando trasmetti?
Ho iniziato questa esperienza da speaker da poco e sono ancora nella fase “esplorativa”, ma per ora ho capito che adoro l’idea di far conoscere un nuovo titolo o trovarne uno che la gente adora! Quando qualcuno mi lascia feedback sul gioco in questione capisco il suo punto di vista all interno della trama, come agisce sulla giocabilità e la sua opinione. È come se si raccontasse un po’!
4) Devi comunicare con gli alieni per convincerli a venire sulla Terra. Che cosa diresti al microfono e che brano passeresti?
Direi che devono assolutamente staccare un po’ dai viaggi nello spazio e viaggiare un po’ con la mente attraverso una storia nuova! Giocare può essere formativo, divertente ma anche una valvola di sfogo per i momenti in cui ci sentiamo un po’ persi! Poi trasmetterei “An end for a prelude” tratto dalla colonna sonora di Alone in the Dark 5… se decidessero di attaccarci come nei film almeno avremmo un sottofondo epico per la battaglia!