Ricordando Larry Steinbachek dei Bronski Beat – “Smalltown Boy”

Mother will never understand why you had to leave
But the answers you seek will never be found at home
The love that you need will never be found at home

Run away, turn away, run away, turn away, run away
Run away, turn away, run away, turn away, run away

di Skatèna

Il 6 maggio 1960 nasceva Larry Steinbachek, storico tastierista fondatore del trio synth pop dei Bronski Beat. Ci lasciò a soli 56 anni il 16 dicembre 2016, dopo aver perso la sua battaglia contro il cancro.

I Bronski Beat, band iconica degli anni Ottanta dallo stile unico e inconfondibile, furono fondati nel 1983 da Steinbachek, con Steve Bronski ai synth e Jimmy Somerville alla voce (i due, all’epoca, dividevano un appartamento nel quartiere londinese di Brixton).

Il successo arrivò quasi subito, nel 1984, con il singolo Smalltown Boy, che racconta la storia (con riferimento all’esperienza personale di Somerville) di un ragazzo gay dichiarato che decide di lasciare la sua famiglia e la sua città per via del suo orientamento sessuale.

Smalltown Boy, esemplificando in modo molto efficace le atmosfere che avrebbero caratterizzato la musica dei Bronski Beat, un pop elettronico che sosteneva il falsetto unico di Somerville, raggiunse la vetta delle classifiche sia inglesi che americane.

Anche il primo album dei Bronski Beat, The Age of Consent, riscosse un enorme successo internazionale, divenendo una sorta di manifesto per il movimento gay: infatti cita i vari Paesi e le età in cui l’omosessualità non viene considerata un reato.

Un atto di denuncia, quello dei Bronski Beat, che fece discutere e smosse le coscienze riguardo la condizione degli omosessuali.