Rock Levante: Budokan Arena

Di Matteo Giacchè

Per gli appassionati di musica in Giappone, così come per molti musicisti che si esibiscono nel paese del Sol Levante, una delle migliori venue per vivere i concerti è sicuramente la Budokan Arena.
Situata nella zona di Chiyoda, a Tokyo, la Nippon Budokan (questo il suo nome intero) ha ospitato musicisti di ogni tipo, regalando concerti che sono rimasti nella storia non solo del Giappone.

Il tutto è iniziato il 30 giugno del 1966. I Beatles, ormai famosi a livello mondiale, sono pronti a varcare le soglie dell’Occidente, per giungere in Giappone. L’atmosfera che precede il concerto è surreale, e il successo che i Fab Four hanno riscosso cosî lontano da casa è sorprendente, anche se si parla di rockstar come loro.

The Beatles -Day Tripper (Live at Budokan, 1966)
https://www.youtube.com/watch?v=8b2s7jASDXc

Il concerto fu un totale successo. Folle di fan si radunavano davanti al loro hotel, davanti agli uffici stampa prima delle conferenze, e accorsero in massa per assistere alla loro performnce. Il concerto ebbe un impatto di enorme portata, non solo sugli appassionati, ma anche sui musicisti giapponesi, che da quel momento iniziarono ad ispirarsi – ma anche ad imitare del tutto – lo stile dei Fab Four, dando il via ad un movimento che poi avrebbe preso il nome di Group Sound.
Per capire l’impatto del loro concerto alla Budokan Arena basta guardare il seguente, breve video. Verso la fine, delle fan vengono intervistate mentre sono in lacrime per l’emozione:

I Beatles in Giappone, 1966
https://www.youtube.com/watch?v=Wp2DqGnlShM

Da qui in poi, le band e i musicisti che si sono susseguiti come performer in questa bellissima venue sono tanti. E noi siamo qui per ricordarne alcuni.
Se si pesca nel gruppo, è impossibile non partire da Bob Dylan. Nel febbraio del 1978, il cantautore americano sbarca nel Sol Levante, per un concerto che diventerà poi un disco uscito nell’agosto dello stesso anno, con il titolo Bob Dylan at Budokan.

Bob Dylan – Mr. Tambourine Man (Live at Budokan, 1978)
https://www.youtube.com/watch?v=VhZ0kJ9PJ0s

Facendo un salto avanti nel tempo, arrivando al 2000, un altro concerto che è rimasto impresso nella memoria dei tanti spettatori accorsi all’arena, è quello dei Red Hot Chili Peppers. Parliamo degli RHCP al completo, con John Frusciante alla chitarra, e una folla egna delle grandi occasioni.

Red Hot Chili Peppers – I Could Have Lied (live at Budokan, 2000)
https://www.youtube.com/watch?v=Jn6Yd_xilHE

La band di Anthony Kiedis è tra le più amate in Giappone, con una grossa fetta di fan che è valsa diverse loro partecipazioni al Fuji Rock Festival. Il loro stile musicale, il loro modo di vestire, i capelli tinti di Flea, sono tutti elementi che in Giappone hanno dato vita a mode e ispirazioni che hanno coinvolto diversi aspetti della pop cultura nipponica. Per farsi un’idea, basta leggere il manga BECK di Harold Sakuishi.

Tra i concerti piu storici che riguardano questa arena, però, c’è sicuramente quello dei Dram Theater, dal quale sono stati tratti un disco, ma anche un DVD con l’intero concerto. Anche qui, parliamo della formazione al completo, quella con Mike Portnoy alla batteria, prima che lasciasse il posto a Mangini.

Dream Theater – Stream of Consciousness (live at Budokan, 2004)
https://www.youtube.com/watch?v=eBpq7MctZcc

La lista potrebbe continuare all’infinito: Blur, Bryan Adams, Eric Clapton, Duran Duran, Kiss, e tanti altri.
Oltre alla Nippon Budokan, un’altra venue molto ambita è lo stadio nazionale di sumo nel quartiere di Ryogoku. Tokyo è una città dove la musica è più viva che mai, con artisti di strada nei quartieri principali, soprattuto a Shibuya, e palchi in giro per la città dove assistere a concerti gratuiti.
Anche la scena underground, con club esclusivi, sotterranei, con musica noise e black metal costituisce una scena interessante. Insomma, se siete appassionati di musica e alla continua ricerca di cose nuove da ascoltare, Tokyo vale la pena di essere visitata anche per questo.

Fino alla prossima… Sayonara!

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