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Rock Levante: le collaborazioni inaspettate

Rock Levante: le collaborazioni inaspettate

Di Matteo Giacchè

 

Tutti sanno quanto influente sia stata la musica made in USA e UK per il Giappone, tanto da dar vita a realtà musicali ispirate, fino all’acquisizione vera e propria sfociata in generi come il J-pop e il J-rock.

Quello che pochi sanno è che molti musicisti occidentali sono fortemente attratti dalla realtà musicale giapponese, in un sentimento di reciprocità che talvolta ha dato vita a collaborazioni molto interessanti. Nell’appuntamento di febbraio abbiamo parlato di Marty Friedman, e delle sue collaborazioni con vari musicisti giapponesi. Il suo, però, è un caso particolare, perché l’ex chitarrista dei Megadeth si è immerso interamente nell’industria musicale giapponese, stabilendosi a Tokyo, e componendo musica made in Japan, con titoli in giapponese.

La più famosa collaborazione è probabilmente quella tra Ryuichi Sakamoto e David Sylvian. Il musicista giapponese che si è formato con la Yellow Magic Orchestra, si è poi fatto un nome anche al di fuori del suo paese natale come solista.
La loro collaborazione ha portato, tra le altre cose, alla realizzazione della splendida Forbidden Colours, che è stata anche utilizzata nella colonna sonora di Mr Christmas, Mr Lawrence di Nagisa Ōshima, in cui recitava anche David Bowie.

David Sylvian e Ryuichi Sakamoto – Forbidden Colours
https://www.youtube.com/watch?v=sG_Eklk-syk

 

Un’altra collaborazione interessante è quella che vede coinvolti i Linkin Park e la band nipponica ONE OK ROCK. Nel 2017 la compagine di Chester Bennington e Mike Shinoda aveva in programma un tour in Giappone con il gruppo di Tokyo.
In occasione del concerto all’Hollywood Bowl del 2017, il cantante Taka, è salito sul palco insieme ai Linkin Park, con l’ingrato compito – questo va sottolineato – di cantare la parte di Chester in Somewhere I Belong.

Linkin Park and Takahiro Moriuchi – Somewhere I belong (live Hollywood Bowl 2017)
https://www.youtube.com/watch?v=kK8RbjSIbIg

 

Per concludere, proponiamo due esempi che faranno sicuramente sorridere. Il primo riguarda Billie Eilish. In occasione dell’uscita del suo disco When We All Fall Asleep, Where Do We Go?, la giovane cantante statunitense ha collaborato con l’artista giapponese Takashi Murakami, che ha realizzato il video animato di You Should See Me in a Crown, e persino delle action figures di Billie, nello stesso stile con cui realizza le sue opere.

Billie Eilish – You Should See Me in a Crown (Official video by Takashi Murakami)
https://www.youtube.com/watch?v=coLerbRvgsQ

 

L’ultimo esempio è sicuramente quello più bizzarro. La band giapponese in questione è quella delle Momoiro Clover Z, famose per la realizzazione di sigle per Sailor Moon, Dragon Ball e Pokémon. Alla idol band dalle sonorità extra poppeggianti, voci squillanti e vestiti adolescenziali, si affiancano i KISS in tutto il loro stile, in un contrasto che fa sorridere e muovere i fianchi al tempo stesso. Nel video le due band sono prima raffigurate in stile anime giapponese, per poi cambiare e apparire insieme sullo schermo in carne ed ossa.

Momoiro Clover Z vs KISS – UMENO UKIYONI SAITEMINA
https://www.youtube.com/watch?v=ivJZljEostE

 

Delle tante cose che si possono dire sul mondo della musica giapponese, di sicuro non si puô dire che non sia divertente.

Queste collaborazioni, di diversa natura mostrano non solo l’inlfuenza che la musica occidentale ha esercitato in Giappone, ma anche quanto con il passare degli anni, gli scambi siano stati reciproci e le barriere musicali dovuti al genere si stiano sempre di più sgretolando.

Fino alla prossima… Sayonara!

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Pubblicato il: 08/11/2022 da Matteo Giacchè