RADIOATTIVO 2021: riepilogo dei fatti vissuti insieme.
E’ il secondo anno di pandemia. Siamo più liberi ma sempre preoccupati per la variante omicron e la crescita dei contagi. Un anno iniziato con il cambio della guardia al governo fra il Conte 2 e Draghi, l’uomo della provvidenza che prende la guida con un governo in cui entrano tutti i partiti tranne Giorgia Meloni. In America i fan di Trump assaltano il palazzo perché non riconoscono le elezioni di Biden.
Mentre da febbraio 3 diverse sonde (Hope la prima saudita) raggiungono Marte in Italia si compone il nuovo governo e la vaccinazione anni diventa realtà. Il M5S manifesta, dopo 6/7 anni di predominio mediatico, i propri limiti dovuti ad una difficile leadership. Il movimento assume sempre più la forma di partito con lo smarcamento dalla famiglia Casaleggio. Sono gli stessi 7 anni di esilio di Letta (Enrico) che torna alla guida del PD per le dimissioni di Zingaretti e incontra il nemico Renzi.
Nella pazza estate succede di tutto. L’Italia diventa prima al mondo nello sport, almeno in quelli più popolari. Il CT Mancini vince l’Europeo (non si vinceva dal 1968)
e Marcel Jacobs diventa l’uomo più veloce del mondo alle Olimpiadi di Tokyo. Insieme a lui medaglie d’oro anche a Tamberi nel salto in alto e gli azzurri della staffetta 4×100.
I Cinesi con Xi Jinping festeggiano a modo loro i 100 anni di Comunismo, mentre negli Stati Uniti-California scoppiano degli incendi che devastano per un mese i territori. Al tempo stesso gli statunitensi vivono l’ultima fase del ritiro dall’ Afghanistan che consente ai Talebani di riprendere il potere instaurando nuovamente un regime antidemocratico che per prime discrimina le donne.
In autunno dopo il G20 a Roma con Draghi padrone di casa, ha luogo in Scozia COP26 che in primis all’ordine del giorno avrebbe la questione del #climatechange. Scarsi risultati deludono nuovamente le aspettative dei fan di Greta Thunberg e dei movimenti del Friday for Future, ormai seguiti in tutto il mondo
A novembre migranti si ammassano al confine della Polonia scappando dalla Bielorussia che risponde così alle sanzioni UE . Anche i polacchi però militarizzano il confine per impedire ai siriani e iracheni di passare.
Tutto questo nell’ultima diretta di Radio-Attivo
Questa la playlist dei migliori successi dell’anno
GIOVANNI CERA – Bird City
FOO FIGHTERS – Medicine at Midnight
ALESSANDRO MANNARINO – Africa
ST.PAUL & BROKEN BONES – Love Letter from a red root Inn
RKOMY – Taxi Driver
PRINCE – Welcome 2 America
Pat Metheny – Road to The Sun pt.1
DEEP PURPLE – 7 and 7 is
MOIN MOOT – No to Gods, No to Sunset
DURAND JONES & THE INDICATION – The Way That I Do
SQUID – Documentary Filmmaker
BILLIE EILISH – Lost Cause
IDLES – When the nLights Come On
LOUIS ARMSTRONG – What a Wonderful World
RadioAttivo con Massimiliano Montenz
Ogni martedì dalle 20 alle 22
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